DESCRIZIONE
L'incontro, organizzato in collaborazione con le volontarie Nati per Leggere del Progetto Locale 'Meletà me ismia', ha lo scopo di promuovere la lettura in famiglia, per tale motivo è richiesta la presenza dei genitori, consci dell'importanza che questa attività riveste nei primissimi anni di vita, sia per i benefici cognitivi e relazionali del singolo
bambino, che per la ricaduta positiva sull’intera comunità , inoltre rafforza la relazione adulto-bambino.
La promozione della lettura reca in sé un effetto cascata, innescando virtuosi circoli di buone pratiche nell’intera società civile. La diffusione dei libri e della lettura,
soprattutto in territori alquanto carenti di significative offerte formative come i nostri, può rappresentare un lento ma inesorabile cambio di passo per la Calabria intera,
come dimostrano le felici esperienze che hanno fin qui connotato la nostra attività .
Per tale incontro, in omaggio a Gianni Rodari e ai suoi 'giochi di parole' abbiamo selezionato un elenco di libri che ci aiutino a giocare con le parole. Le rime catturano
l’attenzione dei bambini, giocando con la meraviglia dei suoni e la loro musicalità , e li introducono nel vasto mondo delle storie, preparandoli così a diventare buoni lettori. Il bambino deve riuscire a manipolare le parole come fossero oggetti che possono essere montati o smontati.
La capacità di giocare con le parole fa parte di giochi tradizionali che i bimbi hanno sempre fatto spontaneamente per occupare il tempo trascorso insieme, ma che negli
ultimi anni sono andati perdendosi a favore di attività diverse che occupano la maggior parte del tempo libero dei bambini di oggi.
Noi adulti ricordiamo filastrocche, scioglilingua, ninne-nanne e conte ripetute più e più volte, magari cantate dalle nonne o imparate alla scuola materna.
Tutti questi giochi preparano all’apprendimento della lingua scritta, in cui la consapevolezza fonologica, cioè dei suoni che compongono le parole, è essenziale per scrivere
correttamente. Recuperiamo, quindi, e riutilizziamo l’immenso patrimonio popolare che abbiamo a disposizione facendo in modo che i bambini ritrovino il divertimento di giocare con le parole e si preparino, divertendosi, a leggere e a scrivere.
LIBRI SCELTI
Bussolati E., Tararì tararera.
Bussolati E., An ghìn gò. Filastrocche, canzoncine e stroccole da leggere ad alta voce per farsi venire la ridarella
Tognolini B., Abbatiello A., Alfabeto delle fiabe
Tognolini B., Orecchia G., Mal di pancia calabrone
Gianni Rodari, A sbagliare le storie
Gianni Rodari, Le favole a rovescio