DESCRIZIONE
In un tempo in cui si assiste, purtroppo, alla crescente perdita di valore del libro e alla disaffezione diffusa alla lettura da parte dei ragazzi, la scuola rappresenta il luogo privilegiato e speciale per promuovere itinerari e strategie atti a suscitare curiosità e amore per il libro, a far emergere il bisogno e il piacere della lettura.
Ciò implica il superamento della lettura come “dovere scolastico” per un obiettivo più ampio che coinvolga le emozioni, i sentimenti, le esperienze affettivo-relazionali e sociali attraverso cui il libro possa trasformarsi in una fonte di piacere e di svago.
La partecipazione a Libriamoci 2021, conferma il buon fine che la scuola persegue di “Promozione ed educazione alla lettura” volendo avvicinare i ragazzi ai libri per condurli ad una lettura spontanea e divertente e alla consapevolezza della sua funzione formativa, volta all’arricchimento del pensiero e allo sviluppo delle potenzialità espressive.
I docenti della Scuola secondaria di I grado di Appignano del Tronto (AP), convinti che la capacità di leggere non è innata, ma è caratteristica della natura umana, nella quale trova le condizioni e i mezzi per svilupparsi, hanno promosso itinerari e strategie atti a suscitare curiosità e amore per la lettura, a far emergere il bisogno e il piacere di essa come attività autonoma e personale che duri per tutta la vita.
Il progetto d’Istituto “leggere per il senso, leggere con i sensi”, sarà diluito nel corso dell’anno e prevederà varie fasi di attuazione. È rivolto al tema del viaggio come motivo trasversale multidisciplinare e comune ai vari ordini di scuola dell’intero Istituto. Il percorso avente quest’anno il titolo di“ in viaggio verso un mondo senza prepotenze” è stato scelto e ideato dagli insegnanti, perché contiene spunti educativi fondamentali. Il viaggio è metafora della vita e della crescita individuale, ma anche metafora del percorso che i bambini intraprendono a scuola. L’identità del ragazzo si costruisce attraverso un vero e proprio viaggio, durante il quale si fanno incontri, si instaurano relazioni, si scoprono luoghi diversi. Il viaggio, infatti, è occasione di esperienza, di arricchimento delle conoscenze, di relazione con gli altri, coetanei o adulti: permette di vivere emozioni diverse, avventure, scoperte, cambiamenti. Si parte sempre carichi di emozioni anche contrastanti: attese, paure, desideri, incertezze. Si arriva sempre cambiati, diversi, arricchiti. Il percorso didattico è stato caratterizzato da attività di diverso tipo, finalizzate ad accompagnare gli alunni nella loro crescita, perché prendano coscienza delle proprie emozioni e riescano a rielaborarle, e perché maturino l’atteggiamento del viaggiatore: sappiano essere esploratori curiosi, sappiano gestire l’imprevisto, sappiano essere aperti al nuovo e al diverso da sé, al confronto, sappiano essere disponibili a rischiare, a scoprire, a rinnovarsi.
Gli alunni della scuola secondaria di primo grado hanno dato inizio alle attività di promozione alla lettura nella settimana di Libriamoci 2021 partendo dal 13 novembre giornata della gentilezza, con la lettura di poesie e testi antologici per riflettere sull’importanza di mettere in pratica sempre azioni gentili e buone verso gli altri, dall’utilizzare parole semplici di buona educazione a gesti di cortesia che a volte finiamo con il dimenticare, con la realizzazione di segnalibri che riportavano le parole di buona educazione (grazie, prego, per favore, buongiorno,...) e la frase di Esopo “Nessun atto di gentilezza, per piccolo che sia, è mai sprecato”. Le nostre attività per la promozione della lettura sono continuate con l’organizzazione dell’ Incontro con l’Autore, pensato come momento significativo di un percorso di educazione alla lettura e mezzo efficace per avvicinare i ragazzi ai libri e farli loro apprezzare. La possibilità di interloquire con la persona che ha effettivamente pensato e scritto le storie contenute nei libri letti, è un’esperienza difficilmente sostituibile con altre iniziative di promozione alla lettura o di “animazione” del testo.
Quest’anno abbiamo scelto per il Progetto d’Istituto, il tema del bullismo e il libro “Il lottatore mascherato” di Igor de Amicis e Paola Luciani. Abbiamo scelto per l’evento una data speciale quella del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza delle donne, per dire no ad ogni forma di violenza. Gli alunni sono stati guidati alla riflessione a partire da un’analisi dei diritti della Convenzione dell’Infanzia e dell’Adolescenza. La lettura del testo rientra tra i percorsi didattici di educazione ai diritti umani finalizzati all’accrescimento della coscienza civica degli studenti.
Siccome il fenomeno dei soprusi sui più deboli si allarga, siamo partiti con la lettura del suddetto libro per introdurre il tema del bullismo, che ben sanno i nostri alunni non è uno scherzo, ma una violazione dei diritti umani fondamentali, in primis quello della discriminazione e dell’accanime