DESCRIZIONE
'La gentilezza è la lingua che i sordi possono sentire e i ciechi possono vedere' Mark Twain
Letture ad alta voce per promuovere relazioni positive all’ interno della scuola tra personale, docenti, studenti, famiglie come riscoperta di valori di buona convivenza civile,
di composizione dei conflitti e di cittadinanza attiva e come antidoto a fenomeni di bullismo.
Viviamo in un mondo sempre maggiormente legato ad aspetti concreti e materiali, nel quale le persone tendono ad essere ripiegate su se stesse: valori come la gentilezza, la
solidarietà, la bontà d’animo vengono considerati come poco utili.
La scuola si propone infatti di formare persone responsabili con un profondo senso civico per approcciarsi alle regole della convivenza democratica, favorire la cooperazione, la condivisione e la responsabilità, educare alla diversità, prevenire comportamenti scorretti e lesivi nei confronti di sé e degli altri, sperimentare come dal benessere del
singolo derivi il benessere della comunità, promuovere il rispetto di se stessi, dell’altro e dell’ambiente, valorizzare la gentilezza per contrastare il disagio e la
discriminazione.
FASI DI LAVORO
- Brainstorming sulla parola gentilezza
- Letture, video e film sul tema della gentilezza (rispetto degli altri, accoglienza e amicizia, rispetto dell’ambiente e natura, rispetto di sé e scoperta delle proprie
emozioni), seguite da riflessioni guidate e questionari.
OBIETTIVI
Riconoscere le positività proprie e dell'altro.
Aiutare, collaborare, condividere.
Pensare criticamente, ascoltare e interpretare ciò che si vede e si ascolta
Riconoscere e rispettare l'altro e le regole
Confrontarsi con l’altro nel rispetto e nella collaborazione
Relazionarsi empaticamente con l’altro
Risolvere conflitti
Comunicare efficacemente secondo stili assertivi