DESCRIZIONE
L'iniziativa intende promuovere in ambito carcerario il gusto della lettura, diffonderne la pratica e condividere alcune esperienze di lettura. Il percorso si articola in una serie di attività, tutte ruotanti attorno al mondo del libro, rivolte agli studenti ristretti della casa circondariale di Lucera (FG), che frequentano i percorsi formali del CPIA 1
FOGGIA. Le diverse iniziative confluiranno in una giornata espressamente dedicata al libro e alla presentazione dei prodotti delle varie attività, che sarà organizzata anche
grazie al coinvolgimento e al supporto di un gruppo di lettori, studenti ristretti che si assumeranno il compito di agire attivamente nel carcere, svolgendo il ruolo di
promotori della lettura e della sua valenza sul piano culturale e umano. Contemporaneamente anche alcuni insegnanti costituiranno un gruppo di lavoro trasversale, con lo
scopo di garantire proposte e scelte che siano le più variegate ed eterogenee possibili, accompagnate anche da laboratori pratici di scrittura creativa e di realizzazione di
libretti illustrati, con visione di film tratti da libri famosi. I due gruppi lavoreranno in sinergia al fine di coordinarsi sul tema della lettura e favorire in tal senso il successo
delle iniziative intraprese.
Queste le attività avviate:
- L’ANIMATORE LIBRARIO: un servizio a disposizione di chiunque voglia semplicemente distrarsi.
Un laboratorio sul mondo del libro e la lettura ad alta voce ha come obiettivo la formazione di un gruppo di studenti ristretti che, in qualità di lettori, possano essere coinvolti in occasione di eventi organizzati all’interno della casa circondariale (incontri con ospiti o testimoni, Giornata conclusiva del progetto di Promozione della lettura, etc.), ma
anche per promuovere il libro e la lettura tra le celle degli ospiti della casa circondariale.
- LIB(e)RI IN CARCERE: un’esperienza di BookCrossing all’interno della casa circondariale.
L’attività prevede di far circolare all’interno del carcere dei libri “liberi”, cioè appositamente “lasciati” da qualcuno perché qualcun altro li legga. Si tratta di un’azione del
tutto “spontanea” a vantaggio di altri e che consiste, in pratica, nel mettere a disposizione un proprio libro, con un messaggio che lo accompagni, coincidente con la
motivazione per cui si è scelto di mettere in libertà proprio quel libro.
- AD ALTA VOCE: settimana della lettura e lettura diffusa
L’attività prevede che, a cominciare dalla settimana di Libriamoci, si legga in modo del tutto libero durante le ore di italiano brani tratti da libri sul tema della libertà (R.
BACH, Il gabbiano Jonathan Livingston, A. FIORE, Amorincorso e Due fiumi)
L’idea che si vuole trasmettere è quella della lettura come passione e piacere che si può condividere e può “far evadere”. Dal libro di R. Bach si cercherà di realizzare un
copione per una pièce del teatro delle ombre e tutto l’occorrente per la sua rappresentazione (sagome, musiche, …)
- SALOTTO CULTURALE: incontri culturali aperti ai ristretti, che vogliano aderire.
Dal mese di ottobre si darà vita ad una serie di incontri e work shop, uno al mese, con tutte quelle persone che hanno a che fare con il mondo del libro: libraio, editore,
illustratore, rilegatore, bibliotecario e scrittori locali.