DESCRIZIONE
“Il Centro Documentazione Leonardo Sciascia Archivio del Novecento”é una Biblioteca privata del professore Motta Antonio, allocata in Via C.A. Dalla Chiesa a San Marco in Lamis.
Questo resoconto illustra lo svolgimento della visita didattica e laboratorio di lettura effettuata venerdì 15 novembre 2019, in occasione della sesta edizione di
“Libriamoci-Giornate di lettura nelle scuole”. La visita si é svolta dalle 9:30 alle 12:00 con le classi 2^C e 2^D.
Scopo della visita:
- prendere visione dell’organizzazione di una biblioteca di nuova concezione, adatta ai giovani e di facile fruibilità:
- osservare la sistemazione delle scaffalature e dei libri e la loro catalogazione:
-comprendere che una visita in biblioteca aiuta a “istruire e orientare” i lettori all’utilizzo dei servizi e degli strumenti con cui fruire delle opportunità informative. A questo
compito si affianca l’altrettanto prezioso lavoro di promozione, che si realizza tramite il consiglio e tutte le altre iniziative che afferiscono al “piacere di leggere”
L’ accoglienza del professore Antonio Motta é stata calorosa. Ha subito esordito con la presentazione della biblioteca e dei suoi spazi( area Leonardo Sciascia, area scrittori
del Novecento, area autori locali, area documenti, manoscritti, lettere e materiale iconico-pittorico) illustrandoci le varie zone di fruizione della lettura perché il Centro si
presenta in primis come luogo di studio e di istruzione individuale e collettiva, finalizzata alla conoscenza della biblioteca stessa, alla promozione della lettura libera e alla
crescita delle competenze e poi come un immergersi nella Storia e nelle Storie.
Quale luogo ti trasmette la sensazione di avere a che fare con la Storia, se non questa biblioteca, in cui la Storia e le Storie che sono state raccontate vengono custodite?
All’inizio i ragazzi, in biblioteca, sembravano “soli”, ma non lo erano. C’erano tanti personaggi, illustrati magistralmente dal prof. Motta( Leopardi, Sciascia, D’Annunzio,
Federico II, Guttuso, Goya, Fellini...) che popolano questo luogo!
Tutti i grandi della letteratura, della storia, dei libri sono in questa biblioteca e questa biblioteca è il luogo in cui tutti i grandi si incontrano: è il luogo dove Umberto Eco
incontra Mallarmé, dove Ungaretti incontra Verga, dove Leopardi incontra la Santa Inquisizione, dove Sciascia incontra Calvino, dove Tusiani incontra D’Annunzio, dove il
professore Motta incontra Sciascia e lo fa conoscere ai ragazzi in un religioso silenzio, scandito e sottolineato dal rumore delle pagine che vengono sfogliate, su tavoli lunghi,
in legno, lì da chissà quanto tempo e da quelle pareti che sembrano come foderate da un numero infinito di libri e quadri!
In questo Centro si custodiscono i valori più importanti dell’uomo. Tutto il sapere è racchiuso nelle pagine dei libri di questo luogo, tutta la memoria che gli umani hanno
voluto e saputo raccontare. È un luogo di pace: non ci potrà essere guerra dentro una biblioteca, mai. Questo é sentimento che ci pervade e il messaggio che colpisce tutti noi!
Il percorso guidato si snoda nelle varie aree della biblioteca e ha permesso agli studenti e agli insegnanti di poter osservare da vicino la struttura, la disposizione degli oltre
ventimila libri, dai testi rari a quelli autografi, a quelli in lingua cinese, giapponese o araba ( Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia): inoltre, il professore ha recitato
alcuni versi in vernacolo del poeta Joseph Sembrava di viaggiare su una nave e su “questa nave” il grande timoniere, il professore Motta, si dirige e ci dirige nel suo mondo
interiore di libri, fatto di quelli-gli autori che ci presenta-che segnano una vita, che arrivano fino in fondo, che ti entrano nell’anima, e fatto di un volto, quello di Antonio
Motta, che ci ha insegnato che é possibile amare, che é possibile vivere una vita che non deve essere sottomissione e di resa, ma una vita fatta di parole catalizzanti come
amore, ispirazione, disciplina, resistenza umana, bellezza per il sapere. L’ insegnamento che ci lascia é quello di poter sempre fare la differenza nella vita, se anche soltanto
una persona troverá ispirazione, conforto e coraggio dalla lettura dei libri, poi si riterrà soddisfatto e ne sarà valsa la pena!
La visita si é conclusa con grande gioia dei ragazzi perché hanno appreso che una biblioteca é avere a portata di mano un’immagine del mondo in miniatura! Perché se un
libro è un uccello e molti libri uno stormo, la biblioteca è un orizzonte!