Il tema istituzionale e i tre filoni tematici

Se leggi ti lib(e)ri. Evadere dal presente o immergervisi totalmente, rileggere o saltare le pagine, interrompersi a ogni capoverso o continuare fino a perdere il senso del tempo. Tra le tante, opposte libertà che concede l’esercizio del leggere, ce ne è una che non prevede contrari né inversioni: quella di pensare. Il lettore è libero perché il suo pensiero è ampio, critico perché allenato al dubbio, difficile da dominare perché desideroso di conoscere. Consapevole di questo e costantemente impegnato nel promuovere il ruolo imprescindibile della lettura come strumento di crescita personale e comunitaria, il Centro per il libro e la lettura ha scelto Se leggi ti lib(e)ri come tema istituzionale della decima edizione di Libriamoci, dando così forma al proprio invito a considerare la lettura come espressione di libertà e il libro come chiave per ottenerla.

I tre filoni tematici

Lib(e)ri di conoscere – “Leggo per legittima difesa”, recita una citazione tanto vera quanto celebre. Perché è solo leggendo, approfondendo ciò che ci circonda, che siamo in grado di emanciparci dallo stato di spettatori per diventare attori consapevoli del nostro presente. È a questa prospettiva che guarda Lib(e)ri di conoscere, filone tematico particolarmente adatto agli studenti della scuola secondaria in cui il piacere della lettura incontra il mondo dell’informazione. Dalla lettura dei giornali ai reportage dei professionisti del settore, dalla saggistica alla narrativa storica, uno spazio in cui le testimonianze di ieri e di oggi generano riflessioni, promuovono confronti e affinano il pensiero.

Lib(e)ri di sognare – Leggere: esiste forse un modo migliore per sognare? Il libro come strumento d’accesso a mondi fantastici, storie appassionanti, personaggi indimenticabili che offrono la possibilità di viaggiare, conoscere e confrontarci, moltiplicando le nostre esperienze senza muoverci di un centimetro. La grande narrativa a tutto tondo e le biografie più avvincenti, i classici del fantasy e il graphic novel trovano spazio in questo secondo filone tematico, perfetto per gli studenti di ogni ordine e grado desiderosi di perdersi tra storie e mondi fantastici, reali o immaginari.

Lib(e)ri di creare – Spazio all’arte di inventare rime, di combinare parole, suoni e immagini per esprimere emozioni e lasciarsi trasportare nel regno della fantasia. Dedicato alla poesia, Lib(e)ri di creare mescola lettura e creatività, facendo appello alla capacità di ciascuno di generare meraviglia grazie allo sconfinato potere delle parole. Dalle filastrocche per i lettori più piccoli alle antologie poetiche che fanno parte della programmazione scolastica superiore, passando per i testi delle canzoni o le competizioni di “poetry slam”, il verso poetico diventa così lo strumento preferito di ogni studente per liberare la propria immaginazione.