Dal 16 al 21 novembre 2020 torna in tutta Italia
"Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole"!

La voce dei libri è pronta a risuonare nelle classi per coinvolgere con slancio e passione tutti coloro che amano la scuola e la lettura. L’appuntamento è con la settima edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, campagna nazionale rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, in Italia e all’estero, che dal 16 al 21 novembre 2020 invita a ideare e organizzare iniziative di lettura a voce alta, sia in presenza che online, svincolate da ogni valutazione scolastica. L’obiettivo del progetto, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico è da sempre quello di diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura, proponendo occasioni originali e coinvolgenti di ascolto e partecipazione attiva: sfide e maratone letterarie tra le classi, interpretazione di opere teatrali, realizzazione di audiolibri, performance di libri viventi, gare di lettura espressiva, incontri con lettori volontari esterni, gare di dibattito a partire da singoli romanzi…

Libriamoci e #ioleggoperché

Si rinnova e intensifica l’alleanza tra Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole e #ioleggoperché [www.ioleggoperche.it]: due campagne nazionali complementari che danno voce e corpo alla lettura, la prima promuovendo letture a voce alta nelle classi, con lettori volontari da tutto il panorama culturale e istituzionale, la seconda raccogliendo donazioni di libri per le biblioteche scolastiche da parte di cittadini ed editori.
Quest’anno la settima edizione di Libriamoci, dal 16 al 21 novembre, anticipa le giornate clou della quinta edizione di #ioleggoperché, dal 21 al 29 novembre, in un passaggio di testimone che vede nella fine di una campagna l’inizio dell’altra, rafforzando così le azioni comuni a favore della lettura.

Tema istituzionale e filoni

Per la prima volta Libriamoci ha un tema istituzionale, Positivi alla lettura: nell’anno in cui l’aggettivo “positivo” ha purtroppo assunto connotati contrari al suo significato, l’incoraggiamento è a mettere l’accento sui grandi benefici che derivano da una prolungata e più che raccomandata “esposizione” ai libri e agli incredibili mondi che contengono.
Non mancano i filoni tematici, ai quali eventualmente ispirarsi:
· Contagiati dalle storie
– La lettura come contenitore di appassionanti storie a cui ispirarsi e da cui imparare. Un filone tematico ampio che accoglie i più diversi generi letterari prestandosi ad attività di approfondimento per studenti di vari gradi scolastici, dalle scuole dell’infanzia agli istituti superiori.
· Contagiati dalle idee
– Niente è più pervasivo di un’idea: per questo è importante che i presupposti che la animano e gli obiettivi a cui aspira contribuiscano alla crescita e al bene comune. Per aumentare e sostenere questa consapevolezza, Contagiati dalle idee è il contenitore più adatto: rivolto soprattutto agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ma declinabile in modo creativo anche nella scuola dell’infanzia e primaria, si presta particolarmente a riflessioni sull’attualità da approfondire tramite la lettura dei giornali e il dibattito in classe.
· Contagiati dalla gentilezza
– Avere cura dell’altro come di se stessi. Cogliendo l’occasione della celebrazione della Giornata Mondiale della Gentilezza (13 novembre), il terzo filone tematico offre l’opportunità di affrontare temi come l’inclusione, l’accoglienza e la solidarietà declinandoli anche dal punto di vista scolastico, per esempio attraverso progetti e letture contro il bullismo: e magari opponendo, alla volgarità della violenza, la gentilezza di qualche verso poetico!

Insegnanti e lettori: come partecipare

Gli insegnanti hanno carta bianca nell’organizzazione delle proprie iniziative, in presenza o online a distanza, che vanno poi inserite nella banca dati, a partire da lunedì 12 ottobre. Dopo la convalida delle iniziative inserite, sarà possibile scaricare dall’area utente in banca dati l’attestato ufficiale di partecipazione.
Inoltre, se hanno piacere di ospitare in classe un lettore volontario, in presenza o a distanza, i docenti possono farne richiesta alla segreteria organizzativa compilando l’apposito modulo.
I volontari che desiderano proporsi come lettori devono a loro volta compilare, entro l’8 novembre, il modulo loro dedicato.
La segreteria si occupa di raccogliere le richieste e le disponibilità e di coordinare gli abbinamenti fra lettori e scuole, incrociando la disponibilità di calendario delle classi e quella dei lettori a recarsi nelle scuole oppure a collegarsi in diretta video con gli alunni nel caso in cui le attività si svolgano online a distanza.
A motivo del carattere geograficamente eterogeneo dell’adesione da parte delle scuole e dei lettori, non è possibile assicurare che tutte le richieste degli insegnanti saranno soddisfatte e, analogamente, l’individuazione di un istituto scolastico per tutti i lettori che si saranno offerti.
Per una migliore riuscita degli incontri, consigliamo a docenti e volontari di coordinarsi per armonizzare le proposte di lettura con i progetti didattici eventualmente già elaborati. Sul sito Libriamociascuola.it, fulcro digitale della campagna che offre anche notizie, trovate video e informazioni utili, strumenti di approfondimento e bibliografie ragionate.
Sui social network, inoltre, sono sempre attivi la pagina Facebook [facebook.com/libriamociascuola] e l’account Twitter [twitter.com/LibriamociAS], aperti alla condivisione di foto, video e resoconti di partecipanti e organizzatori contraddistinti dal tag #Libriamoci.