Rispetto alle generazioni precedenti, i bambini di oggi dispongono di molti più giocattoli, i quali indirizzano il bambino verso una tipologia di gioco prestabilita. L’attività qui programmata vuole invece sollecitare la tendenza innata del bambino al gioco spontaneo – di primaria importanza per lo sviluppo dell’autonomia personale – attraverso l’impiego di giocattoli non strutturati.
Il libro scelto per quest’occasione mostra appunto due bambini ai quali bastano cinque ciliegie per inventare moltissimi giochi.
Al termine della lettura ad alta voce, la maestra inviterà i bambini ad inventare dei giochi modificando la funzione d’uso di giocattoli e oggetti a portata di mano. Seguirà la condivisione delle idee tra i bambini e la produzione di disegni.
Vittoria Facchini, Bastano cinque ciliegie, Terre di Mezzo
Istituto Comprensivo (infanzia + primaria + secondaria di primo grado)
3-4 anni
4-5 anni
1 Loredana Murania