DESCRIZIONE
La storia è ambientata nel dopoguerra. Parla dei 'treni della felicità' che condussero circa 70.000 bambini dal Sud povero e martoriato dalla guerra, al Nord, presso famiglie benestanti che si erano resi disponibili a sfamarli e ospitarli per un certo periodo. L' obiettivo è di promuovere negli alunni il senso di solidarietà e far comprendere che la società di oggi, come in quella di allora, ha bisogno di gesti di accoglienza nei confronti di chi arriva dai paesi poveri e devastati dalle guerre.