Oggi più che mai, occorre raccontare ai ragazzi storie di popoli distanti da noi, ma che possiamo sentire vicini a causa degli eventi contemporanei, specie perché alcuni pensieri e comportamenti negativi possono trovarsi anche nel microcosmo familiare o nella società che ci circonda. Ecco che entra in gioco la letteratura, mezzo formidabile per sradicare forme di bullismo, razzismo, fondamentalismo e per far germogliare pensieri nuovi e limpidi.
1. La riflessione sarà il momento centrale e successivo alla lettura del libro letto.
2. Successivamente sarànno elaborati momenti di discussione volti a comprendere i vari livelli del libro, studiarne ambientazione, personaggi e struttura.
3. Seguiranno lavori in piccoli gruppi volti a far realizzare 'One pager' che mettano al centro le tematiche portanti, impressioni personali ed emozioni emerse e suscitate dalla lettura dei capitoli del libro e connessioni con il mondo..
4. Infine, ogni classe realizzerà un questionario da somministrare all'altra per mettere in circolo le idee, in una commistione e scambio reciproco e altamente proficuo sotto il profilo didattico, civico e intimo.
"Fiori di Kabul", G. Clima.
Scuola secondaria di primo grado
10-11 anni
11-12 anni
12-13 anni
13-14 anni
14-15 anni
1 Cristina Andò