Il filone tematico scelto per il progetto è “Il gioco del mondo” Fin dalla prima infanzia è fondamentale far comprendere gli effetti che i nostri stili di vita producono sull’ambiente in modo da intervenire positivamente sulla interiorizzazione di piccoli e grandi comportamenti. Considerando che i libri hanno voce e un cuore che batte, gli alunni della classe terza C della scuola secondaria di primo grado realizzano una performance di un libro vivente, la favola ecologica” Sybilla, l’odissea di una bottiglia di plastica” nel cortile della scuola dell’infanzia. Infatti i bambini della sez.D della scuola dell’infanzia insieme alla loro insegnante saranno gli spettatori di questa performance. Ogni ragazzo con il cartoncino ha realizzato il proprio personaggio. In conclusione gli alunni interpretano la canzone di Jovanotti”30 modi per salvare il mondo,” guidati dalla docente di musica. Ci sarà anche un volontario lettore, la bibliotecaria del nostro istituto. Ambiente e lettura necessariamente si abbracciano perché da sempre le storie servono per aiutarci a soddisfare quel bisogno di pace e armonia di cui siamo costantemente in ricerca. L’educazione alla sostenibilità ha dunque bisogno della letteratura perché leggere belle storie è il modo privilegiato per riflettere su queste tematiche. Citando una frase di Richard Powers ”i libri sono come alberi, hanno radici ,tronco, corona e semi possiamo sostenere che i semi sono tutto ciò che germoglia dalla lettura o dall’ascolto. Leggere ad alta voce fa bene anche al mondo che ci circonda.
Sybilla. L'odissea di una bottiglia di plastica. Mastrorilli
Istituto Comprensivo (infanzia + primaria + secondaria di primo grado)
4-5 anni
1 Francesca Marino