DESCRIZIONE
CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
TEMATICA: LA LIBERTA' E'...PARTECIPAZIONE
La libertà è la sostanza dell’anima e un uomo che non l’ha trovata veramente non potrà mai essere davvero felice.
La libertà è importante nella vita, ma essa non significa solo fare quello che si vuole: è adottare un comportamento per cui con quello che faccio non comprometto la libertà degli altri e la mia stessa. Lo dicevano anche lo scrittore tedesco Ludwig Borne e il cancelliere Bismarck: “Non c’è uomo che non ami la libertà, il giusto, però, la esige per tutti, l’ingiusto solo per sé.
'Si trova proprio qui lo sbaglio delle persone che vedono il mondo con occhi superficiali e pensano che libertà significhi solo fare ciò che ci pare: non è affatto così.
Probabilmente è questo modo di vedere la realtà che ha portato l’uomo e l’umanità ai suoi grandi sbagli. Si basti ricordare tutte le maggiori ingiustizie di questo mondo: discriminazioni, oppressioni, violenze e guerre varie: partite tutte da persone che hanno considerato solo la loro libertà opprimendo quella altrui.
Martin Luther King disse: “La mia libertà finisce dove comincia la vostra” rivolto contro quanti operavano contro di lui e il suo popolo.
Attraverso le pagine del libro 'La Costituzione in tasca' i nostri alunni riflettono sul significato più profondo della parola 'LIBERTA'. L’articolo 13 della Costituzione Italiana afferma che la libertà personale è inviolabile, ma la società diventa davvero giusta quando le libertà di ciascuno ne creano una comune.
COMPITO DI REALTA': realizzazione video ispirato alla canzone di Giorgio Gaber 'La libertà'.
CLASSI SECONDE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
TEMATICA: Il Manifesto della comunicazione non ostile: LE PAROLE SONO UN PONTE
Analizzando gli articoli del 'Manifesto della comunicazione non ostile', il libro ' Penso, parlo, posto' di Carlotta Cubeddu e Federica Taddia e attraverso le pagine del libro 'Federico il Pazzo' di Patrizia Rinaldi, i nostri alunni riflettono sul delicatissimo tema del bullismo.
COMPITO DI REALTA': i nostri alunni sceglieranno una parola legata a uno degli articoli del Manifesto della comunicazione non ostile e produrranno un breve video nel quali spiegheranno, in 30 secondi al massimo, la parola scelta utilizzando una breve rima.
Lo scopo è quello di trasmettere le emozioni e le sensazioni che avete provato leggendo le pagine del libro 'Federico il pazzo' e le tematiche interiorizzate attraverso il confronto con i docenti e compagni.
TEMATICA: LO STEREOTIPO, IL PREGIUDIZIO E LA DISCRIMINAZIONE
COMPITO DI REALTA': i nostri alunni sintetizzeranno le loro riflessioni personali in riferimento alla tematica affrontata attraverso le pagine del libro 'Federico il pazzo' di Patrizia Rinaldi, attraverso una presentazione Power Point. Abbiamo consigliato agli alunni di inserire la parte più significativa della loro produzione personale insieme ad immagini, disegni, didascalie e tutto ciò che riterranno utile a rendere quanto più fruttuoso lo scambio comunicativo con i docenti e i compagni di classe.
CLASSI TERZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
TEMATICA: 'SE ALZI UN MURO, PENSA A CIO' CHE RESTA FUORI'
Forse non sono famosi come quello di Berlino, ma drammaticamente sono ancora in piedi. Oggi nel mondo numerosi MURI sono eretti con il fine principale di impedire i flussi migratori delle popolazioni povere verso le aree di benessere, o di separare comunità in conflitto. Alcuni sono stati costruiti in un passato non troppo lontano. Altri sono in continua espansione. Taluni sono stati finanziati dalla Comunità Europea e, ogni anno, migliaia di persone perdono la vita per cercare di valicarli.
Tutti i racconti contenuti nel libro 'DIETRO IL MURO' sono un pugno allo stomaco, storie di dolore scritte dalla penna graffiante di Rosario Esposito La Rossa che, come nel precedente “Assenti – Senza giustificazione”, non ha paura di mostrarci cosa, nel mondo, non va, e di affermare, con chiarezza, che la denuncia dell’ingiustizia non vale nulla, se non seguita dall’azione, se non muove dalla speranza.
L’obiettivo allora non è svelare il male, ma evidenziare – tanto quanto in “Eterni secondi”, libro che ha segnato l’esordio della collaborazione con Einaudi Ragazzi- che ogni apparente sconfitta può essere occasione di riscatto.
A sigillo della raccolta, aperta dalla storica frase del primo cosmonauta, Juri Gagarin (Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini), Rosario Esposito La Rossa racconta allora un ponte, quello di Mostar, prima abbattuto e poi ricostruito, oggi simbolo della riconciliazione e monito contro gli orrori della guerra.
COMPITO DI REALTA': i nostri alunni sono chiamati a rappresentare, attraverso tre diapositive Power Point, tutte le suggestioni e le riflessioni derivate dalla lettura delle storie contenute nel libro DIETRO IL MURO. Arricchiranno le loro presentazioni attraverso immagini, disegni, didascalie e brevi testi, insomma tutto il necessario per avviare un confronto.