Una vivace e lucida riflessione su cosa significhi veramente diventare adulti. Con la sua candida sincerità e il suo senso dell'umorismo, Gian Burrasca sa mettere in scena l'eterno conflitto tra il mondo degli adulti e quello dei bambini insegnandoci che per diventare grandi bisogna accettare dei compromessi, senza mai tradire se stessi.
Scuola secondaria di primo grado
5-6 anni
6-7 anni
7-8 anni
8-9 anni
9-10 anni
10-11 anni
11-12 anni
12-13 anni
13-14 anni
14-15 anni
15-16 anni
16-17 anni
17-18 anni
18-19 anni
Luigi Bertelli, Il Giornalino di Gianburrasca, 1912.