DESCRIZIONE
In un mondo sempre più globale e chiuso in se stesso, la semplice idea che un sorriso, un tono di voce pacato, una stretta di mano o un’azione inconsueta diventano una “stranezza” aumenta la necessità che la gentilezza torni a diffondersi. La Gentilezza diventa il filo conduttore del nostro essere e stare insieme a scuola, in famiglia, negli ambienti in cui viviamo: un primo passo nella relazione con l’altro, non semplicemente sinonimo di cortesia, ma un valore da recuperare e da coltivare fin da piccoli, un vero e proprio motivo fondante della convivenza civile e democratica. Partendo da queste semplici riflessioni è scaturita la scelta del nostro Progetto - La Forza della Gentilezza, che si concretizzerà in una serie di interventi educativi e didattici, che avrà inizio il 9 novembre in concomitanza con “la settimana della gentilezza” si concluderà il 20 novembre 2020.
Questo progetto promuove una vera e propria campagna per la buona educazione, la cortesia, la gentilezza , intesi come valori da recuperare e da coltivare sin da piccoli e su cui fondare la convivenza civile e democratica contrastando così comportamenti negativi come il bullismo e disprezzo per la diversità. Il progetto si fonda sulla convinzione che la gentilezza non è semplicemente un piccolo gesto, la gentilezza è infinitamente più di un pensiero, vuol dire uscire da se stessi, dall'individualismo quotidiano e aprire la mente al resto del mondo, accogliere gli altri e l’altro, esseri umani, concetti, animali, piante e idee. Vuol dire tolleranza ed empatia, accettazione della differenza.
La finalità che si intende perseguire con esso è quindi stimolare i bambini al RISPETTO PER SE STESSI (è importante volersi bene, accettando con serenità i propri limiti e le proprie capacità), PER GLI ALTRI (aiutare chi ha bisogno, condividere, confrontare le proprie idee per un arricchimento comune, accettare i punti di vista diversi), PER L’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO(è la nostra casa e a tutti noi piace vivere in un posto bello, pulito , sicuro). Si vuole insomma guidare i bambini alla consapevolezza di essere cittadini del mondo e in quanto tali, abbiamo spazi e presenze da condividere, abbiamo dei luoghi pubblici da curare, degli animali da proteggere, un sistema da conservare e uomini da accogliere e valorizzare.