DESCRIZIONE
Il percorso didattico prevede la riflessione sulle dinamiche psicologiche e relazionali che si innescano tra gli adolescenti che usano i social network. Che cosa può trasformare una comunità di adolescenti in un luogo in cui un gruppo di “bulli” si accanisce con sempre maggior violenza su una vittima nel prevalente silenzio (complice o impotente) degli altri? E la domanda successiva è: quali risorse permettono la trasformazione in positivo di una situazione del genere? Il metodo utilizzato è molto semplice: si parte sempre dal libro letto proponendo citazioni tratte dal testo per invitare i ragazzi innanzitutto a riflettere sui personaggi, ad analizzare motivazioni e conseguenze delle loro azioni e a esprimere giudizi. Ovviamente per fare questo i ragazzi attiveranno proiezioni verso i personaggi stessi sulla base delle proprie esperienze personali, potranno sentire empatia o antipatia in relazione a specifiche situazioni narrate: invitati esplicitamente a riferirsi ai propri vissuti, saranno guidati a trovare le parole adatte a spiegare sentimenti, emozioni, conflitti, primo passo per sviluppare quell’educazione emotiva che è alla base delle relazioni umane.