DESCRIZIONE
L'interesse verso la lettura e l’educazione degli alunni al piacere di leggere è un obiettivo perseguito da anni dalla nostra scuola ed è stato sviluppato, in passato, nell’ambito di dell’ampliamento dell’offerta formativa attraverso iniziative quali, ad esempio: la biblioteca di classe, la lettura del quotidiano, la selezione di argomenti a tema, sia dai libri in adozione che da altre fonti.
Quest’anno la scuola ha deciso di estendere le attività legate al tema della lettura con la partecipazione alle iniziative suggerite dal Centro per il libro e la lettura in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale della Gentilezza e raggruppato sotto il filone tematico: “Contagiati dalla gentilezza.”
Lo svolgimento delle attività legate all’iniziativa, come ricordato dal Cepell (Ministero per i beni e le attività culturali), offrirà opportunità di un approfondimento del tema dell’inclusione e la solidarietà, oltre a cogliere l’obiettivo più generale di educare gli alunni alla lettura ed all’ascolto.
Il tema del bullismo, anch’esso riconducibile allo stesso filone tematico, verrà invece affrontato, dalla scuola, nell’ambito di un progetto specifico già facente parte dell’ampliamento dell’offerta formativa dell’istituto.
La scelta operata dalla scuola è, pertanto, quella di intraprendere una attività di sensibilizzazione degli alunni alla solidarietà nella settimana dal 16 al 21 Novembre.
Il tema della solidarietà è particolarmente sentito nel nostro territorio e si è fatto più pregnante durante il periodo del lockdown. Abbiamo ritenuto, in questo senso, di dover cogliere il messaggio della Caritas parrocchiale e di altri operatori del Terzo Settore, circa la necessità di una attenzione maggiore alle fragilità emerse durante la pandemia e che sono divenute sempre più difficile da sanare.
Riteniamo che una educazione alla cittadinanza attiva, richieda, in questo momento storico, una sensibilizzazione del senso civico da parte di tutti e degli alunni in particolare, verso i bisogni degli ultimi e dei più disagiati.