Abbiamo suddiviso il nostro progetto nelle seguenti fasi:
Fase 1: i bambini sono stati molto toccati dalla guerra contro il popolo curdo, ne abbiamo parlato insieme e da loro è partita l’idea di scegliere le poesie di Rodari contro la
guerra. Siamo andati nella nostra biblioteca scolastica, abbiamo preso in prestito tutti i libri di Rodari e, a gruppi, sono state individuate le seguenti poesie:
- Armi dell’allegria
- L’accento sulla A
- La testa del chiodo (chi fa la guerra non ragiona)
- Il treno degli emigranti
Ho letto, oltre alle poesie di Rodari, la poesia della poetessa curda Choman Hardi IL MIO PAESE.
Fase 2: suddivisi in 4 gruppi i bambini hanno illustrato le poesie e creato il titolo per il cartellone. (Libriamoci, con farfalle di carta che sembrano volare, palloncini).
Fase 3: hanno infine eseguito il ricalco della loro filastrocca preferita, scegliendo se lavorare in piccolo gruppo, a coppie o autonomamente.
Fase 4: i bambini hanno unito i loro lavori per creare un grande cartellone formato dalle filastrocche originali di Rodari, dalle filastrocche composte da loro “ricalcando”
quelle del poeta e da tanti disegni colorati. Abbiamo deciso di posizionare al centro del cartellone la poesia della poetessa curda Choman Hardi, per ridadire il nostro NO alla guerra.
Filastrocche in cielo e in terra
Il libro dei perchè
I libri del parco della fantasia
Scuola primaria
8-9 anni
Gianni Rodari: il gioco delle parole, tra suoni e colori