Ho proposto alle classi del biennio tre poesie di G. Rodari, invitando i ragazzi a riflettere sul ruolo del poeta, unico che ancora sembra saper sognare, in una società sempre più pragmatica ed opportunista. Sulla scia dei versi di Rodari che segnalano come il poeta sia l'unico avvezzo 'a sognar i più bei sogni' perché 'con la testa nella luna lui da un
pezzo ci sa stare', ho rivolto ai ragazzi una domanda che rintracciamo nel testo 'Il cielo è di tutti': Spiegatemi voi dunque, in prosa od in versetti, perché il cielo è uno solo e la
terra è tutta a pezzetti.
L' 'orecchio bambino', secondo Rodari, 'serve a capire le voci che i grandi non stanno mai a sentire' quindi... largo alla fantasia!
Poesie di G. Rodari analizzate: Sulla luna, Un signore maturo con un orecchio acerbo,Il cielo è di tutti.
Mariarosa Rossitto, Non solo filastrocche. Rodari e la letteratura del Novecento, Roma, Bulzoni, 2011.
https://www.filastrocche.it/contenuti/sulla-luna/
Gianni Rodari, Filastrocche in cielo e in terra, Einaudi
Scuola secondaria di secondo grado
14-15 anni
15-16 anni
Gianni Rodari: il gioco delle parole, tra suoni e colori
Alunni della classe I A e II D del liceo scientifico