-Lettura fiaba 'L'asinello timido e il suo amico' da parte di un alunno neo-arrivato originario dell'Ucraina in lingua madre che sarà intervallata dalla lettura della stessa
storia in italiano svolta dall'insegnante, consegna a ciascun alunno di un'immagine legata al racconto che verrà incollata sul quaderno di italiano e spiegazione delle fasi
dell'attività,
- se dico 'amicizia' penso...(brainstorming. Avremo premura di far emergere gli aspetti positivi ma anche le difficoltà dello stare insieme),
- divisione in coppie e composizione acrostico AMICIZIA (parole o frasi) e condivisione alla classe,
- gioco della ragnatela: ogni bambino dovrà tenere un capo di un filo di lana colorato e lanciarlo ad un compagno. Creeremo una rete che rappresenta i legami di amicizia e le
relazioni che si possono tenere nel gruppo (faremo una fotografia che i bambini potranno incollare sul quaderno),
- creazione mini lap-book dove gli alunni inseriranno con l'uso dei vari template disegni e brevi testi legati ai protagonisti, alla loro immedesimazione nei personaggi, ai
momenti del racconto ritenuti più significativi. In situazione di migrazione, la narrazione assume un valore aggiuntivo, legato ai processi di ricomposizione delle
autobiografie, dal momento che può contribuire ad arginare almeno un po’ il rischio di vuoto narrativo e di frattura nella propria storia, che spesso accompagna il viaggio dei bambini e dei ragazzi che vengono da lontano.
La fiaba "L'asinello timido e il suo amico" tratta dal volume "Colorin Colorado -i genitori stranieri raccontano fiabe"
Scuola primaria
9-10 anni
10-11 anni
Nessuna
Grazia Bassi, mediatrice linguistica.