Che succede se a tutte le storture, le negatività del mondo, noi con atteggiamento rassegnato diciamo: ”C’est la vie?” Succede che “nuvole, vento, bambini, boschi e monti non ce ne saranno più” come dice nella parte finale G. Lombardi autore de
“La nuvola Clò-clò” pubblicato negli anni novanta, continua ancora oggi a far riflettere i piccoli lettori sulle moderne società del consumismo e sul conseguente modo di vivere
pieno di aberrazioni e storture. La nuvola Clò-clò, vagando nel cielo incontra anche e soprattutto “quella piccola parte di mondo rimasta ancora azzurra di mare e verde di
boschi. Attraverso questo testo gli alunni della classe seconda sezione B della scuola Primaria Perez, saranno invitati a riflettere sulle conseguenze della pigrizia, della
rassegnazione e ancora peggio sull’indifferenza e il non pensiero, che distrugge, annoia e abbruttisce. Guidati e sensibilizzati dalla nuvola Clo clò si impegneranno
quotidianamente a rispettare, curare, pulire, apprezzare e abbellire lo spazio che li circonda. Educare attraverso i piccoli gesti ai temi dell’ambiente e alla sua salvaguardia
poiché: ”L’Uomo è stato dotato di ragione e del potere di creare così che egli potesse aggiungere del suo a quanto gli è stato donato. Ma finora ha agito da distruttore. Rade al
suolo foreste, prosciuga i fiumi, estingue la flora e la fauna, altera il clima.” (A.Cechov) Occorre dunque agire poiché non c’è tempo da perdere!
La nuvola Clocò
Scuola primaria
6-7 anni
Noi salveremo il pianeta