La nostra analisi: Segni d'inchiostro di voci e pensieri in libertà vuole sviluppare un atteggiamento individuale di pensiero e di espressione attraverso i mezzi di
comunicazione cartacei e digitali, come i giornali: sensibilizzare gli alunni alla lettura dei giornali nelle varie tipologie: dal quotidiano a quello sportivo e socio economico.
Comprendere la corretta informazione ed il confronto dello stesso “messaggio” proposto da diversi punti di vista. Imparare ad apprendere con analisi critica le varie
informazioni date da più giornali a confronto e cercare di costruire un'informazione più oggettiva e vera vicina alla realtà , senza demistificazioni (fake news).
Acquisire consapevolezza delle varie forme di diversità e di emarginazione, allo scopo di individuare atteggiamenti e modi di agire liberi da prevenzioni e pregiudizi nei
confronti di persone e culture, anche attraverso l'uso del giornale, del confronto e del dialogo.
Evidenziare che la finalità principale della scuola, della società e dei mezzi di comunicazione è la formazione dell’uomo e del cittadino. Un cittadino portatore di diritti e doveri, ma anche ben integrato nella società, disponibile e collaborativo verso gli altri e aperto verso le altre culture sarò un uomo dedito a creare ponti di pace che muri trincee e ghetti. Il progetto Libriamoci si inserisce nell'ambito dell'educazione alla legalità e come tale vuole affrontare le dinamiche di relazione interpersonale, che ruotano intorno al tema della libertà di pensiero ed espressione, dove la libertà umana diviene “chiave” d'apertura verso la pace e la tutela dei diritti inalienabili di ogni individuo. Vuole
trasmettere attraverso la lettura e l'analisi di giornali e di appunti giornalistici un insegnamento alto, come quello del diritto alla vita, al lavoro, all'istruzione, alla libertà di
pensiero e di espressione, ad una società globale dell'inclusione, della condivisione e del dialogo in tutti gli ambiti umani.
Disonora il padre, Enzo Biagi, passi significativi, analizzati
Intervista con la storia, Oriana Fallaci, articoli significativi
Non chiedere perché, Franco Di Mare
Bar sport, Stefano Benni
Il giornalino di Gian Burrasca, Vamba
Istituto Comprensivo
11-12 anni
12-13 anni
13-14 anni
La finestra sul mondo: perché leggere i giornali
Cassano Mariangela, genitori, docenti di plesso volontari, invito al Dirigente scolastico e a figure istituzionali locali.