Il liceo Corbino è ubicato in un luogo storico di Siracusa, a pochi passi dal porto piccolo, una piccola insenatura difesa da due moli, da dove, in un tempo ormai lontano, era possibile raggiungere in barca il cuore del più antico quartiere della città, l’isola di Ortigia.
La moria di pesci, che non di rado si verifica in questo specchio d’acqua, è una delle tante conseguenze dell’inquinamento antropico, nonostante il servizio idrico, più volte allertato dai cittadini, neghi l’esistenza di anomalie.
Questo angolo aretuseo, suggestivo ed evocativo al tempo stesso, in cui la bellezza e la potenza della Natura tentano di contrastare l’indifferenza e l’irresponsabilità
dell’uomo, sarà lo scenario in cui gli studenti del liceo coinvolti nella Sesta edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, nell’ambito del filone tematico Noi salveremo il pianeta, seduti sulla spiaggetta in cerchio, come intorno ad un grande falò, leggeranno passi scelti tratti da alcuni tra i più significativi romanzi di CLiFi, un genere a metà tra fantascienza e romanzo distopico, che ha spesso come tema centrale la vita sulla terra dopo un evento catastrofico di natura climatica.
La presenza di due lettori d’eccezione, Fabio Morreale, presidente di una delle più importanti associazioni ambientaliste siracusane, Natura sicula, e la giovane Sara
Zappulla, rappresentante del movimento studentesco Fridays for future, fornirà alcuni strumenti per comprendere meglio il fenomeno dei cambiamenti climatici e del loro
impatto negativo a livello locale e mondiale.
L’incontro sarà preceduto dalla visione in classe del film-documentario Punto di non ritorno, che racconta il viaggio lungo i cinque continenti fino al Circolo Polare Artico dell’attore Leonardo Di Caprio e i suoi incontri con i più importanti leader mondiali, attivisti, scienziati e residenti locali per acquisire una più profonda comprensione di questo problema complesso e indagare soluzioni concrete per la sfida ambientale più urgente del nostro tempo, e dell’intervento al Festival della letteratura di Stephanie LeMenager sulla capacità che ha spesso la letteratura di prevedere pericoli e di lanciare moniti all’umanità attraverso opere surreali o fantascientifiche.
«Tutto è in relazione», «tutto è collegato», «tutto è connesso»: la lettura conclusiva di alcune sequenze dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco sarà l’occasione per
invitare i nostri giovani, che con la loro adesione alla protesta di Greta,” hanno lanciato un messaggio di consapevolezza forte e collettivo sulla necessità impellente di fare
qualcosa per salvare il pianeta”, alla riflessione sulla “ecologia integrale, come paradigma concettuale e come percorso spirituale” dell’umanità intera.
Margaret Atwood, l'altro inizio
Margaret Atwood, L'anno del diluvio
Margaret Atwood, L'ultimo degli uomini
Jeff Vandermeer, Accettazione
Jeff Vandermeer, Annientamento
Jeff Vandermeer, Autorità
Ian Mcewan, Solaris
Paolo Bacigalupi, La ragazza meccanica
Cormac McCarthy, La strada
Violetta Bellocchio, La festa nera,
Marcel Theroux,Far North
Nathaniel Rich ,Odds Against Tomorrow
Papa Francesco, Laudato si'
Scuola secondaria di secondo grado
14-15 anni
Noi salveremo il pianeta
Fabio Morreale, presidente Natura sicula, Sara Zappulla, rappresentante del movimento studentesco Fridays for future,