La Sicilia e la sua memoria storica, la ricerca di un’identità culturale spesso sconosciuta, trascurata o dimenticata nel nostro “Libriamoci” 2019. Recupereremo poesie e melodie intense, sul mare e sul vento, che in modo semplice ed istintivo raggiungono l’intimità con la nostra terra al ritmo del cuore che in essa palpita. Uno special guest, Antonio
Putzu, musicista poliedrico e polistrumentista di fama, ricercatore e compositore, nell’evento in presenza ci aiuterà a coniugare piacere della lettura ed esperienza emotiva,
ascolto di parole e di note. Dentro il fil rouge tematico della natura esploreremo versi di Pascoli e di Quasimodo ed altri testi di grande suggestione in siciliano, provenienti dal
repertorio della poesia e della musica popolari. Connubio di parole e di note, bellezza universale da vedere e sentire. Il musicista Putzu, con un’originale lezione-laboratorio
ulla world music e sugli strumenti a fiato (alcuni provenienti da aree geografiche molto lontane dalla Sicilia) renderà partecipi D.S. (prof.ssa Delfina Guidaldi), docenti ed
alunni dell’originale percorso di ricerca e di valorizzazione delle radici che alimenta la sua vena artistica in diversi settori del mondo musicale e culturale. Interessanti le
creazioni degli studenti ispirate dalle letture: manifesti e locandine, elaborati grafico-pittorici, di fotografia e di restyling stampe serigrafiche e gadjet.
G. Pascoli, “L’Isola dei poeti”
S. Quasimodo, “Vento a Tindari” e “Lamento per il sud”
M. Costa, da “Mari e venti”
A. Favara, “Canto alla fimminisca”
I. Buttitta, “Lu trenu di lu suli”
M. Incudine “Terra”
L. Maio “La chiami Sicilia”
Scuola secondaria di secondo grado
14-15 anni
15-16 anni
16-17 anni
17-18 anni
18-19 anni
Noi salveremo il pianeta
Antonio Putzu