La Scuola Italiana Paritaria d’Ambasciata di Pechino è molto interessata a partecipare alla V edizione di Libriamoci, il progetto nazionale promosso dal Ministero dell’
Istruzione, dell’Università e della Ricerca attraverso la Direzione Generale per lo Studente e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, anche perché la tematica “Gianni
Rodari: il gioco delle parole, tra suoni e colori” proposta per la sezione infanzia si sposa perfettamente sia con l’approccio Reggio Children, che la nostra
scuola applica in diretta collaborazione con la sede di Reggio Emilia, sia con il progetto didattico portato avanti in quest’anno scolastico in una delle sezioni della scuola
dell'
infanzia.
La nostra scuola è una scuola inclusiva che, avendo bambine e bambini di 17 nazionalità diverse, sostiene attivamente l’interazione e integrazione delle diverse culture,
premessa per la formazione di cittadini del mondo consapevoli e protagonisti.
Il progetto didattico, portato avanti dalla sezione dei bambini di quattro/cinque anni, si intitola “Le lingue che parliamo”. La lingua, in tutte le sue funzioni e forme, è uno
strumento essenziale per comunicare e conoscere, per rendere a mano a mano più complesso e meglio definito il proprio pensiero.
Questo tema viene declinato all’interno di uno dei libri di Gianni Rodari, “Il libro dei perché”: da questo testo sono state selezionati cinque racconti che che rientrano in
questo tema, e che verranno presentati giornalmente alle classi, attraverso laboratori di lettura.
Il libro dei perché di G. Rodari
a. Perché invece di altre lingue difficili non ci insegnano l’Esperanto?
b. Perché nel mondo ci sono tante razze di tanti colori?
c. Perché si parla?
d. Perché in Italia si parlano tanti dialetti?
e. Perché l’Islanda viene chiamata “la terra del fuoco e del ghiaccio”?
f. Perché ogni paese ha la sua bandiera?
Scuola dell'infanzia
3-4 anni
4-5 anni
Gianni Rodari: il gioco delle parole, tra suoni e colori
Celeste Grassi