DESCRIZIONE
La lettura è espressione di libertà, il libro è una chiave potentissima per vivere la libertà: libertà di scegliere, immaginare, pensare, conoscere e conoscersi, sognare, vivere e frequentare altri mondi possibili, interpretare.
La mente dei giovani lettori risulta infatti essere appagata quando trova tra le righe della narrazione, diverse versioni del mondo, della vita e dell’uomo stesso.
Attraverso letture di qualità, di generi differenti, gli alunni soddisfano il bisogno di conoscere ed esplorare territori narrativi mai immaginati prima. Durante l’incontro con la narrazione si prova anche il piacere della novità, si tratta di narrazioni “trasgressive” che piacciono perché sono letture che soddisfano il desiderio di libertà e di
ribellione.
Se una narrazione è stata molto coinvolgente, il lettore è spinto a confrontarsi con gli altri. Il confronto fra pari lo conduce poi a riflettere sulle opinioni e visioni altrui, ad
entrare nei panni degli altri, lo porta ad argomentare, a superare il proprio punti di vista anche in nome di una visione più complessa e ampia rispetto a quella iniziale.
Anche così, grazie ai libri, sin da piccoli, si sogna, si sperimenta, si interpreta, si cresce.
Queste sono le premesse da cui muove il progetto Leggere lib(e)ri, un percorso annuale che si snoda da novembre a maggio, che ha inizio con Libriamoci e termina con Il maggio dei libri, un progetto all’insegna della promozione alla lettura di qualità che mira a far maturare la consapevolezza che i libri sono chiavi simboliche che possono aprire porte verso la libertà, stimolando la creatività, la riflessione e la crescita personale.
Attività:
Lettura ad alta voce da parte dell’insegnante di titoli scelti dalla bibliografia allegata e percorsi di approfondimento e rielaborazione a partire dalle esperienze lette o dalla tematiche emerse.
Letture rivolte dagli studenti più grandi o dai docenti della SSIG a quelli più piccoli anche in ambienti di apprendimento informali e alternativi alla scuola (biblioteca comunale, Castello) e realizzazione di laboratori creativi (classi prime SSIG e classi quinte scuola primaria e bambini di cinque anni della scuola dell’Infanzia).
Creazione di un club del libro (adesione volontaria da parte degli studenti) e incontri di lettura all’interno della biblioteca scolastica e presso la biblioteca comunale per stimolare il confronto tra pari, discutere di libri, condividendo riflessioni, esperienze e discutendo a partire da domande.
Presentazione di libri tra le classi;
Creazione di post instagram/facebook coinvolgenti e condivisibili che evidenzino il legame tra lettura e libertà, utilizzando l’ hashtag #leggerelib(e)ri;
Organizzazione di incontri con autori di libri letti integralmente in classe e condivisione degli elaborati prodotti dagli studenti, che siano disegni, prodotti digitali o testi, l'obiettivo è esprimere visivamente e creativamente il concetto di libertà attraverso la lettura.