DESCRIZIONE
Avvicinandosi la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si spiegherà nei vari ordini di Scuola che le donne in Italia hanno avuto diritto al voto a partire dal 2 giugno 1946; con la lettura del libro "La clessidra della vita di Rita Levi Montalcini" di Giuseppina Tripodi; di stralci tratti da l' Elogio dell’imperfezione di Rita Levi Montalcini e con la visione del film "Rita Levi Montalcini", sulla vita della scienziata, si evidenzierà quanto fosse inusuale che una donna desiderasse iscriversi all’Università e continuasse la sua carriera nel campo della ricerca.
Si farà un parallelismo con la biografia dell’iraniana Narges Mohammadi, Premio Nobel per la Pace 2023 e, per comprendere meglio in quale realtà vivano le donne in Iran e il valore della loro protesta, saranno fondamentali gli estratti della grafic novel Persepolis e gli articoli di giornale sulla vicenda che ha avuto come protagonista
Armiota Geravand colpevole di non aver indossato il velo mentre prendeva la metropolitana, destino condiviso da Masha Amini che nel settembre dello scorso anno ha perso la vita a causa delle percosse ricevute per aver indossato male il velo.
I riferimenti all’art. 3 della Costituzione italiana e all’Obiettivo 5 di Agenda 2030 saranno finalizzati a far comprendere in che modo i/le cittadini/e partecipino alla vita politica del Paese in cui vivono e a distinguere, anche attraverso la lettura dei quotidiani, i Paesi democratici da quelli in cui vige una dittatura.
Si proseguirà con la lettura di un altro testo di Rita Levi Montalcini, "Le tue antenate. Donne pioniere nella società e nella scienza dall'antichità ai giorni nostri" e il riferimento alla storia troverà riscontro nell'analisi della graphic novel "Maus" di Art Spiegelman, nella visione del film "I ragazzi di via Panisperna" e nella lettura del libro "Vite straordinarie. 101 peronaggi della storia che hanno cambiato il mondo " di Miralda Colombo e Ilaria Faccioli.
In "Storie della buonanotte per bambini ribelli. 100 donne italiane straordinarie" di Elena Favilli, viene citata Carla Fracci la cui biografia potrebbe essere approfondita con la lettura del libro "Più luminosa di una stella. Una storia di danza, sogni e amicizia" di Carla Fracci e Aurora Marsotto e con la visione del film "Carla".
Per commemorare il 23 maggio si analizzeranno il libro "Per questo mi chiamo Giovanni" di Luigi Garlando e l'omonima trasposizione iconografica realizzata da Claudio Stassi.
Alle lettura ad alta voce si alterneranno tornei di lettura, esercizi di scrittura creativa, recensione guidata dei testi analizzati e dei film sottoposti all'attenzione degli/delle allievi/e, dibattiti sulle pari opportunità, drammatizzazione dei personaggi a cui si è dato voce ricorrendo alle interviste impossibili; lettura ad alta voce da parte di alunni/e dell'ordine di Scuola superiore verso i/le discenti appartenenti all'ordine di Scuola inferiore; trasposizione iconografica di quanto letto; ritratti e/o caricature dei personaggi presi in considerazione o di quello con cui ciascun/ciascuna allievo/a si è identificato/a.