DESCRIZIONE
Cerchiamo una scossa, una tempesta di emozioni all'interno della nostra piccola scuola primaria di Lama.
Quali sono le nostre più grandi paure? Un tuono che si avvicina e ci sveglia con il suo rumore, i genitori che urlano e ci fanno nascondere sotto le coperte per sentire il tepore della notte. E la felicità? Cos'è la felicità? È una farfalla che vola, un abbraccio di un amico che ci fa sentire speciali o una lacrima che scende mentre osserviamo qualcosa di bello?
La classe coinvolta sarà una seconda, scuola primaria, lo scopo dell'iniziativa è quello di esplorare le emozioni dei bambini, che sono proprio le stesse degli adulti, di attraversarle e di dare la possibilità di poterle esprimere liberamente in un ambiente protetto, che è sicuramente quello scolastico. Come vogliamo farlo? Attraverso tanti, tantissimi libri: racconti, poesie, filastrocche e saggi saranno il nostro sfondo e grazie alla scrittura, a rime, suoni e immagini.
Il progetto prevede più fasi, ad ognuna segue un’emozione diversa e un tipo di scrittura diversa.
Si partirà dalla rabbia per poi passare alla paura, alla tristezza e finiremo in bellezza con felicità, amore e sorpresa, un anno pieno di emozioni, un anno per iniziare a parlare di noi perché noi grandi sappiamo quanto può essere dannoso reprimere, bloccare e quanto invece dovremmo essere sensibili a ciò che accade attorno al mondo dell’infanzia.
Soltanto attraverso l’educazione, la lettura, il dialogo, la scrittura di sé, comprendendo, rispettando ed abbracciando tutte le emozioni si potrà costruire ragazzi consapevoli ed aperti, si potrà creare una società più giusta ed accogliente.
Durante questo lungo percorso, inoltre, i bambini creeranno degli angoli all’interno di tutto l’edificio scolastico: l’angolo della rabbia, l’angolo della felicità… Pezzetti di mondo dove possono sedersi, ascoltare le loro sensazioni e scrivere, disegnare ciò che si sentono in modo anonimo.
Così facendo, anche le insegnanti delle altre classi potranno prevedere un percorso simile che porti gli alunni ad una maggiore consapevolezza di sé.