Nella fiaba “Topiopì”, alcuni animali da fattoria convivono pacificamente e ricevono le stesse amorevoli cure; quindi sono tutti diversi - l’asino, il cane, i pulcini… - ma in qualche modo tutti uguali. Proprio come i miei piccoli studenti - del luogo, immigrati, disabili e più o meno “abili” - che giorno per giorno imparano ad aiutarsi gli uni con gli altri perché, come spiego loro, siamo tutti figli di questa nostra meravigliosa terra che ci accoglie senza alcuna distinzione.
L’attività è stata avviata con un breve brain-storming inerente ai problemi che i bambini affrontano nelle loro relazioni quotidiane, per trovare insieme le soluzioni più consone. Di seguito, sono stati presentati il libro e l’autore e si è data lettura della storia. Al termine, i bambini hanno rievocato le fasi principali del racconto, dapprima oralmente e poi con disegni liberi.
Istituto Comprensivo (infanzia + primaria + secondaria di primo grado)
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4/5
Nessuna
Francesca Minaudo "Topiopì", di Andrea Camilleri, Mondadori