DESCRIZIONE
"UN PONTE DI LIBRI" è una proposta progettuale che prevede la collaborazione di diversi Istituti Scolastici e dei Centri AUSER per anziani al fine di promuovere la lettura come ponte, strumento di collegamento e di avvicinamento. La proposta progettuale del presente anno scolastico intende coniugare mondi e realtà diverse superando la dimensione del “leggere per” e attingendo a quella, più inclusiva e partecipata, del “leggere con”. “Leggere con” significa abbandonare lo spazio personalistico della necessaria performance e dell’apertura condizionata, per costruire un ponte relazionale che avvicina realtà anche molto distanti e spesso in difficile comunicazione. Il ponte relazionale, fatto di libri e di lettori, reca in sé l’ambizione di progettare una società integrale in cui i muri delimitanti dei condizionamenti (anche autoimposti) vengono abbattuti. Leggere con i bambini e leggere con gli anziani significa esercitare una dimensione della libertà molto personale, quella di vincere le forzature delle barriere generazionali che determinano, in modo spesso inconsapevole, interlocutori e elementi di interlocuzione, precludendo spazi di vissuto e di esperienza.
Il libro diventa ponte perché sollecita a mettere in comunicazione realtà distanti ma anche perché
Il progetto si inserisce nell’ambito dell’iniziativa LIBRIAMOCI e, più precisamente, nell’ambito di “Da Libriamoci al Maggio dei Libri, in riferimento ai due filoni “Liberi di conoscere” e “Liberi di sognare”, declinati diversamente a seconda dell’età degli interlocutori coinvolti. La dimensione del conoscere, infatti, è, al contempo, strategia e obiettivo del progetto in cui i libri diventano strumenti di conoscenza e ponti di scambio
Gli studenti coinvolti, a conclusione del progetto, diventeranno potenziali candidati al ruolo di “Ambasciatori della lettura”, impegnati quotidianamente a promuovere la lettura nella propria comunità, perché ne hanno compreso il portato rivoluzionario, la finalità comunicativa e la funzione di custode della memoria.