DESCRIZIONE
L’attività si pone come obiettivo quello di far comprendere ai ragazzi che la letteratura è vita, che ogni storia, ogni racconto, ogni fiaba, ogni poesia, ogni romanzo... insegna qualcosa sulla vita e l’arte del vivere. La letteratura insegna a comprendere che il bene e del male spesso coesistono in ogni azione umana, insegna a entrare in contatto con i problemi della vita e insegna che ogni problema può essere superato se si guarda dalla giusta prospettiva e se si possiedono gli strumenti per affrontarlo. I testi scelti per far riflettere i ragazzi sul tema della crescita e dei cambiamenti che questa comporta sono “Pinocchio”, un classico della letteratura per ragazzi, e “Il treno dei bambini”, un romanzo contemporaneo che ha il potere di lasciare un segno profondo nei giovani lettori. Pinocchio insegnerà ai ragazzi che nell’arco dell’esistenza si possono incontrare tanti gatti e tante volpi che cercheranno di raggirarci, che si può rimanere intrappolati senza possibilità di fuga (la pancia della balena), che il paese dei balocchi è una trappola per attirare coloro che scelgono la strada apparentemente più facile.
Il treno dei bambini insegnerà ai ragazzi che ognuno ha un talento dentro di sé e che sentirsi realizzati significa farlo sbocciare e fiorire. Amerigo, quando lascia il suo rione di Napoli e sale su un treno diretto al nord ha tutta l’ingenuità e lo stupore di un bambino di sette anni che sta vivendo un’avventura più grande di lui, ma anche il piglio furbo di un bambino dei vicoli, che deve ingegnarsi per non rimanere a stomaco vuoto. Amerigo ci confida e ci affida la storia commovente e dolorosa di una separazione dalla persona più importante per la vita di un bambino e ci insegna che nessuno di noi può sottrarsi a questo dolore, perché non c'è altro modo per crescere.