DESCRIZIONE
Un’Alice come un’altra …
[ … ] La scuola era cominciata sei mesi prima di quella notte [ … ] Il tempo era scaduto. Quando io e mamma ci salutammo, in uno starno contrasto di gioia e di tenerezza, come se avessimo di colpo preso coscienza di tutta la nostra fragilità, versai l’ultima lacrima.
Eravamo tutti farfalle dalle ali di vetro. Eravamo tutti un’Alice come un’altra!
Secondo la più recente pubblicazione del Consiglio d’Europa, discriminazioni a carattere sessista e discorsi d’odio stanno aumentando in maniera dilagante in Europa e fra le vittime, le donne sono le più colpite. Discriminazioni di questo tipo hanno luogo online, offline, e in tutti i contesti di interazione sociale: a scuola, in famiglia, negli spazi pubblici, sul posto di lavoro, via email, sui siti web e sui social media. I ricercatori avvertono che la costruzione di schemi mentali legati a stereotipi, discriminazione e violenza, si sviluppano e si rafforzano nella prima adolescenza, diventando molto presto difficili da modificare. Le scuole sono i luoghi in cui i comportamenti sociali e individuali vengono strutturati e ricoprono un ruolo fondamentale per la vita e la crescita degli adolescenti anche per quanto riguarda le questioni di genere. Per questa ragione, è proprio nelle scuole in cui le misure di prevenzione e di contrasto alle discriminazioni sociali diventano di primaria importanza, nonché la violenza e il linguaggio d’odio che ne consegue. Per gli adulti che rivestono ruoli di formazione soprattutto con studenti e studentesse, può essere importante anche l’auto-riflessione sui propri valori ed esperienze riguardanti l’identità di genere, l’orientamento sessuale, le relazioni
Un libro per innamorarsi della lettura … perché leggere è un gioco, è il gioco del mondo … dedicato proprio alle tante possibilità di interpretazione del mondo che ci circonda.