DESCRIZIONE
Don Abbondio, il pavido prete manzoniano dei “Promessi Sposi” che trovò sulla sua strada i pericolosi banditi, diceva: “Uno il coraggio se non ce l’ha, non se lo può dare”.
È un’apparente verità che sperimentiamo tutti i giorni, nella nostre vite e in classe, con i nostri alunni, durante un compito, una verifica o dinanzi ad una situazione nuova, una difficoltà, un imprevisto. Alle prime difficoltà si mostrano segni di cedimento, di fragilità, molliamo, con la certezza di non farcela.
Qui inizia il nostro progetto scolastico, il nostro sogno. Un libro, letto o ascoltato, non ci blocca. I libri ci insegnano a volare, a sognare e ad osare. Con la lettura si affronta lo scoramento, si rielaborano strategie. Il coraggio, la capacità di sognare non è qualcosa di già pronto, di preconfezionato, ma è un’opzione che, di volta in volta, si crea.
Liberi di Sognare è quello che serve per alzarsi e parlare, è anche quello che serve per sedersi e ascoltare.
Saper vivere bene lo scoramento diventa dunque, oggi più che mai, un passo fondamentale per affrontare la complessità della vita. Il Don Abbondio manzoniano aveva torto!
Attività : Lettura dei libri.
Attività laboratoriali sui temi principali.
Drammatizzazione e spettacolo teatrale di fine anno scolastico.